PICCOLE DONNE CRESCONO

Lo scorso we ero a vedere una partita e un genitore, parlando dei post Canada Goose Jacka Rea che da qualche tempo metto in questa pagina, mi ha detto che avrei dovuto scrivere un po’ di più su una determinata categoria.
Richiesta lecita e da soddisfare se fossi un giornalista o qualcosa di simile. Ma non lo sono. Faccio tutt’altro lavoro. Ho solo la passione dello sport e, in questo momento, della pallavolo femminile in particolare.
Riesco a scrivere solo di qualcosa che mi dà emozioni e, tramite questo mezzo, cerco di trasmetterle agli altri, per condividerle. Da quella partita non ho avuto grosse emozioni. Non me ne voglia quel genitore se non ci scrivo sopra…

Domenica sera, quasi come di consueto, ho preso posto nelle tribune del palazzetto di Villotta per vedere la Friultex, la punta di diamante della nostra scuola.

Avversario le temibili patavine del Volley Fratte di Santa Giustina in Colle. Seconde in classifica e ottime giocatrici tra le file (spettacolare il libero Minesso Marta!)
Il risultato, un secco 3 a 0 per il Fratte, non dice di una partita che invece ha dato molto a me ma credo anche al pubblico presente.
I parziali (19/25, 23/25, 22/25) parlano di una gara Nike Air Max 90 Prm Cobblestone veramente bella e combattuta alla pari da Basso e compagne (capitan Fabris era a casa con l’influenza) contro le esperte avversarie.
Le nostre ragazze stanno facendo vedere una bella pallavolo, finalmente intensa ed efficace per tutti i set, non solo a sprazzi come mi è capitato di vedere fino a prima delle festività natalizie. Qualche errore in battuta, qualche amne Parajumpers Rea sia difensiva certo, ma se fossero perfette non ci sarebbe da emozionarsi…
Tanti i segnali di un ulteriore passo verso una consapevole maturità agonistica. Il lavoro di Glauco e Dona sulla mente del gruppo sta dando buonissimi risultati (hanno appena vinto la Winter Cup…)
Bisogna sempre ricordare che la nostra squadra è composta solo da atlete del ’97 e del ’98 e che il confronto in campionato è sempre con squadre composte da atlete ben più esperte.

Non sono in grado (e non mi piace) citare la prestazione di un atleta in particolare. Kenzo Pas Cher Questa volta mi concedo solo di raccontare un episodio che dà l’esatto valore della prestazione delle nostre ragazze.
Terzo set, siamo sotto. Glauco cambia il libero: esce Giulia Mignano (’98) e entra Francesca Cerruto (’99). 15 anni e qualche mese… Siamo sotto 22 a 19 ma riusciamo a lottare su ogni palla e ci portiamo fino a 22 a 24. Attacca l’ultimo punto Alessandra Crozzolin, classe ’77, ex centrale alla Spes Conegliano. In A1 fino all’anno scorso. La palla cade in campo, vicino alla linea e a pochi centimetri dalle braccia tese di Frà. Quei pochi centimetri o forse quegli istanti di ritardo nel tuffo del nostro libero sono il risultato di 22 anni in più di pallavolo. Tanta è la differenza di età tra chi attacca e chi difende. Forse abbiamo il tempo per lavorare e, la prossima volta, prendere quella palla…

Dal sito del Fratte Volley:
“…Le nostre ragazze espugnano il palazzetto di Chions grazie ad una prestazione importante, sia perché abbiamo ritrovato sintonia nel gioco e nei gesti tecnici individuali, sia perché abbiamo saputo tenere testa a una formazione che, nonostante sia giovanissima dal punto di vista anagrafico, ci ha dato filo da torcere in ogni momento della gara….”

Grazie a Toni Cecchetto per l’immagine perfetta dell’istante descritto

CalMa