Questa volta è toccato a noi…

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Gentili genitori, sostenitori, appassionati, giocatori, tecnici e dirigenti,

questa volta è toccato a noi.

A Golden Goose Superstar Sneakers Sale noi, T Shirt Philipp Plein Pas Cher che da sempre curiamo etica, passione, educazione e amore per lo Sport; a noi che questi valori coltiviamo, che non passiamo sopra a nulla, con rigore ed attenzione.

E’ toccato a noi, al termine di una gara del nostro settore giovanile che – piace ricordarlo – è composto da 180 bambini e ragazzi, da centoottanta famiglie che ci affidano i propri figli, perché – amiamo crederlo – nei nostri valori si riconoscono.

E’ toccato a noi, che tanta attenzione poniamo anche nei comportamenti non solo dei tesserati, ma anche di chi segue i nostri ragazzi Golden Goose Deluxe Brand dagli spalti, orientandolo ad un tifo corretto, gioioso, che ci renda orgogliosi come orgogliosi ci rendono i nostri ragazzi quando li vediamo in campo.

E’ toccato a noi essere oggetto di informazione falsa e pesantemente lesiva della nostra immagine, faticosamente costruita negli anni.

E’ toccato a noi vedere pubblicato, Golden Goose Superstar Sneakers Sale senza alcuna verifica delle fonti, senza nostro coinvolgimento, su un quotidiano locale un “copia e incolla” di un post pubblicato in forma anonima su Facebook da chi evidentemente ha voluto risolvere una questione personale, tra adulti, senza, purtroppo per noi,  pensare alle conseguenze. Da chi ha scritto con leggerezza, parlando di comportamenti intollerabili di inciviltà, di utilizzo di ogni mezzo atto a raggiungere una vittoria che da noi non è fine primario.

E’ toccato a noi accertarci che i fatti riportati non solo non si fossero verificati,  ma fossero frutto di fantasia e deliberata volontà di colpire dove fa più male: il nostro cuore di appassionati, i nostri valori che con voi condividiamo.

E’ toccato a noi verificare che in campo, dove i protagonisti sono solo i ragazzi,  le cose si fossero svolte con regolarità, e che tutti si fossero comportati secondo le nostre rigorose indicazioni basate sulla correttezza, la sportività, il rispetto delle regole, degli ambienti e degli altri.

Ora tocca a noi.

Tocca a noi rendere noto che il Giudice Sportivo ha omologato la gara in questione senza aver nulla da eccepire rispetto a ciò che è accaduto in campo e sugli spalti.

Tocca a noi ribadire che mai abbiamo accettato e mai accetteremo comportamenti che nulla hanno a che fare con lo stile riconducibile alla nostra storia quarantennale.

Tocca a noi sensibilizzare tutte le componenti attive della nostra Società (bimbi, ragazzi, allenatori, dirigenti, genitori, simpatizzanti) a non perdere di vista i valori fondamentali su cui si basa il nostro impegno per la crescita del movimento.

Tocca a noi condurre una riflessione sulla pericolosità di riportare opinioni relative all’ambito sportivo sui Social Media, soprattutto Facebook, cui potenzialmente hanno accesso tutti. In questo caso siamo stati vittime inconsapevoli e abbiamo pagato il prezzo della leggerezza di qualcuno.

Tocca a noi far diventare questo evento spiacevole un’opportunità per ricordare a tutti quanto sia importante che ciascuno faccia la propria parte, con attenzione estrema ai comportamenti, per preservare lo sport che amiamo e la Società Libertas, che 180 famiglie hanno scelto per i propri figli.

Non abbiamo mai cercato visibilità, forse rinunciando anche ad opportunità necessarie di questi tempi in cui l’immagine è anche sostanza. Abbiamo da sempre preferito lavorare non perdendo di vista il focus del nostro impegno: bambini e ragazzi.

Continueremo a farlo con la consueta passione e dedizione, anche grazie al vostro aiuto.